Praticante universitario/ praticante universitaria nel settore giuridico
Contribuite!
La persona che cerchiamo entrerà in contatto con il mondo della fiscalità e tratterà reclami, accompagnerà procedimenti giudiziari e redigerà atti in ambito di imposta preventiva, tasse di bollo, imposta federale diretta e armonizzazione fiscale per la Svizzera francese e la Svizzera italiana.
Mansioni
- Partecipare a colloqui con i contribuenti della Svizzera francese, con i loro rappresentanti e con le autorità fiscali cantonali
- Redigere reclami e decisioni su reclamo all’attenzione dei tribunali della Svizzera francese nonché ricorsi e decisioni su ricorso al Tribunale amministrativo federale e al Tribunale federale
- Redigere perizie giuridiche e pareri interni all’Amministrazione federale
- Chiarire questioni preliminari di diritto privato nell’ambito del diritto commerciale e societario
Requisiti
- Master in diritto
- Interesse per il diritto fiscale e amministrativo
- Modo di lavorare autonomo ed esperienza nell’utilizzo del pacchetto MS Office
- Abilità nell’espressione scritta e orale, buone conoscenze di una seconda lingua ufficiale
Informazioni complementari
Per ulteriori informazioni è a disposizione:
Signor Yves Robert, capo del Gruppo 3, Divisione Diritto, tel. 058 462 74 05
Eventuali candidature postali devono essere spedite a:
CPS Pers DFF, Eigerstrasse 71, 3003 Berna
Numero di riferimento: 605-30836
Il datore di lavoro
L’Amministrazione federale delle contribuzioni (AFC) è il centro di competenza della Confederazione per le questioni fiscali. È responsabile della maggior parte delle entrate della Confederazione grazie alla riscossione dell’imposta sul valore aggiunto, dell’imposta federale diretta, dell’imposta preventiva e delle tasse di bollo. È inoltre competente per la corretta applicazione e attuazione del diritto tributario, lo sviluppo del settore fiscale e la collaborazione in questioni fiscali internazionali.
L’Amministrazione federale è attenta ai diversi vissuti dei suoi collaboratori e ne apprezza la diversità. La parità di trattamento gode quindi della massima priorità.