Praticante universitario (m/f) – Autorità centrale in materia di rapimento internazionale di minori
Il titolare del posto sostiene in dettaglio tutti gli ambiti operativi della protezione internazionale dei minori e ha la possibilità, di farsi un’idea approfondita delle attività amministrative di un’importante autorità federale, durante sei mesi.
Mansioni
- Trattare le richieste di ritorno in virtù della Convenzione dell’Aia sul rapimento internazionale di minori
- Mantenere il contatto diretto con i privati e le autorità implicati in Svizzera e all’estero
- Elabora di questioni particolari giuridiche e partecipare alla redazione di perizie legali
- Risponde alle richieste degli altri servizi federali e rilascia informazioni giuridiche ai privati
- Assiste nella redazione di verbali
Requisiti
- Diploma universitario in diritto (MLaw)
- Solide conoscenze del diritto di famiglia e del diritto internazionale privato o interesse per queste ambiti giuridici
- Eccellenti capacità redazionali e comunicative, metodo di lavoro preciso, strutturato e in autonomia nonché capacità di applicare nella pratica le proprie conoscenze giuridiche
- Buone conoscenze attive di almeno due lingue ufficiali e dell’inglese
Informazioni complementari
Per essere ammessi a un tirocinio universitario (master), il conseguimento del diploma non deve risalire a più di un anno dall’inizio dello stage.
Entrata in servizio: 1° gennaio 2019.
Per ulteriori informazioni resta a disposizione la signora Angela Francione Nazim, tel. 058 462 56 97. Numero di riferimento: 402-PRIVAT-IPR-HS-Praktikum
Il datore di lavoro
L’Ufficio federale di giustizia è il centro di competenza del diritto federale. Elabora progetti legislativi nei settori del diritto pubblico, amministrativo, privato e penale. Offre consulenza per le attività legislative delle altre unità dell’Amministrazione federale e collabora con le autorità estere nel settore dell’assistenza giudiziaria e dell’estradizione.
L’Amministrazione federale è attenta ai diversi vissuti dei suoi collaboratori e ne apprezza la diversità. La parità di trattamento gode quindi della massima priorità.
Poiché all’interno della nostra unità amministrativa le comunità linguistiche francese e italiana sono sottorappresentate, sono particolarmente gradite le candidature di persone appartenenti a queste comunità linguistiche.