Praticante universitario/a
Cancelleria federale - lo stato maggiore del Consiglio federale
La Sezione affari del Consiglio federale coordina gli affari che i Dipartimenti e la Cancelleria federale sottopongono al Consiglio federale per approvazione. Il candidato coadiuva il gruppo nella gestione degli affari del Consiglio federale in base al calendario delle sedute previste.
Mansioni
- Aggiornare l’ordine del giorno per la seduta del Consiglio federale secondo le indicazioni dei Dipartimenti
- Redigere riassunti delle indicazioni dei Dipartimenti durante la procedura di corapporto
- Redigere le decisioni del Consiglio federale
- Partecipare alla preparazione dei colloqui von Wattenwyl e all’evasione delle domande della delegazione al Consiglio federale
- Collaborare nell’ambito di diversi progetti
Requisiti
- Diploma universitario (bachelor o master), di preferenza in scienze politiche, diritto o public management & policy
- Conoscenza dei processi e degli attori politici
- Personalità dinamica, flessibile e capace di lavorare sotto pressione, precisa nello svolgimento dei lavori e con talento organizzativo
- Spiccato senso analitico e ottime capacità redazionali
- Ottime conoscenze di una seconda lingua ufficiale (B2)
Informazioni complementari
Per ulteriori informazioni rivolgersi a:
Seraina Pedrini / coresponsabile Sezione affari del Consiglio federale / Tel. 058 460 55 86
- Sarah Mühlethaler / coresponsabile Sezione affari del Consiglio federale / Tel. 058 462 58 54.
Entrata in funzione: 1° febbraio 2019 o da convenire.
Durata dello stage: fino al 31 dicembre 2019.
Criteri di ammissione al praticantato universitario: cliccare qui.
Numero di riferimento: 36648
Il datore di lavoro
In quanto stato maggiore del Consiglio federale, la Cancelleria federale coadiuva il governo nella preparazione, lo svolgimento e il seguito delle sedute. Gestisce e coordina la comunicazione del Consiglio federale ed elabora la pianificazione politica per il governo.
La Cancelleria federale organizza inoltre le votazioni e le elezioni sul piano federale. È l’interlocutrice dei comitati d’iniziativa e dei comitati referendari e verifica la riuscita formale delle iniziative popolari e dei referendum.
L’Amministrazione federale è attenta ai diversi vissuti dei suoi collaboratori e ne apprezza la diversità. La parità di trattamento gode quindi della massima priorità.