Praticante universitario/a
Il team della biblioteca, che fa capo al Segretariato generale, ha il compito di mettere a disposizione dei giudici e dei cancellieri una documentazione giuridica aggiornata e adatta ai loro bisogni in forma stampata e digitale. Lo stage proposto permette al/alla praticante di familiarizzarsi con le principali attività di un servizio di informazione e di documentazione e con i metodi, le problematiche e i contenuti delle scienze dell’informazione e della biblioteconomia.
Mansioni
- Garantire la gestione delle collezioni (ricezione, catalogazione, classificazione, equipaggiamento)
- Rispondere alle richieste degli utenti (compreso il prestito interbibliotecario) ed effettuare ricerche bibliografiche
Requisiti
- Bachelor o master di un’università o di una scuola universitaria professionale
- Interesse per la documentazione e le nuove tecnologie dell’informazione
- Buone conoscenze dei programmi MS Office
- Orientamento al servizio, autonomia, capacità di lavorare in squadra, modo di lavorare strutturato
- Lingua principale tedesco o francese con buone conoscenze dell’altra lingua
Informazioni complementari
Per ulteriori informazioni si prega di rivolgersi a:
Gicella Bozzo, responsabile della biblioteca, tel. +41 (0)58 481 54 59
Michela Andreazzi, specialista in sviluppo del personale,
tel. +41 (0)58 465 26 44
Inizio dell’attività: 1.09.2019 o a convenire
Durata dello stage: da 9 a 12 mesi
Condizione per effettuare uno stage presso il Tribunale amministrativo federale: il conseguimento del diploma non deve risalire a più di un anno dall’inizio dell’attività. Numero di riferimento: 38587
Il datore di lavoro
Il Tribunale amministrativo federale, con sede a San Gallo, giudica ricorsi contro decisioni delle autorità federali. In prevalenza si pronuncia in ultima istanza, mentre tra le sentenze impugnabili al Tribunale federale, quelle che vengono effettivamente contestate sono solo una minoranza. L’elevato consenso riscosso dalle sue sentenze è dovuto anzitutto alla qualità del suo lavoro e all’adeguatezza dei tempi di procedura. A tal fine offre ai suoi collaboratori postazioni di lavoro moderne, orari flessibili e un contesto trilingue.
L’Amministrazione federale è attenta ai diversi vissuti dei suoi collaboratori e ne apprezza la diversità. La parità di trattamento gode quindi della massima priorità.